| La "S" sorda - La "S" sonora
| La "S" si pronuncia sorda nei seguenti casi:
| Iniziale di parola dinanzi ad una vocale | | Es. sale, sole, sete, sotto, saltimbanco, salsa, sirena | Nelle parole composte quando "S" è iniziale di secondo componimento | | Es. affittasi, diocesi, girasole, disegnare, buonasera, bisettimanale, presentire, proseguire, risarcire, risolvere, ventisei | | Ecc. bisestile, bisaccia (bisogna fare attenzione a non confondere il prefisso "DI" dinanzi a parola che inizia con "S" con il prefisso "DIS" dinanzi a parola che comincia con vocale; quest'ultimo, infatti, ha sempre la "S" sonora. es. disaccordo., diseguale, disappunto, disadorno, disubbidire ecc..) | Quando la "S" è seguita da consonante sorda | | Es. scoglio, squadra, esporre, asfalto, estinguere | Quando la "S" è lunga | | Es. tasso, sasso, rosso, assolvere, passato, sussulto | Quando la "S" è posta dopo una consonante | | Es. polso, pensiero, orso, tinse, transito, transatlantico |
| La "S" si pronuncia sonora nei seguenti casi:
| Quando è seguita da una consonante sonora | | Es. sbattere, sdentato, sgominare, smettere, snello, sveglio | Generalmente in osizione intervocalica (eccetto i casi sopraindicati) | | Es. ventesimo, invfuso, fantasia, musica, usato, rosa, caso | | Ecc. casa, riso, naso, asino |
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